Aiuole: premesse per il futuro

Si possono cominciare i lavori per organizzare le fioriture primaverili

Aiuole: premesse per il futuro

Si può iniziare la preparazione delle aiuole da bordura, mondandole dai residui vegetali morti accumulatisi durante l’inverno, smuovendo la terra senza danneggiare le radici, eliminando eventuali erbacce.

A fine marzo si concima con prodotti a lenta cessione, sempre che non si sia provveduto in autunno o in febbraio.

Si piantano le specie perenni e biennali, e si seminano alisso, calendola, centaurea, delfinium, lobelia e rudbeckia.

Tra una piantina e l’altra si pone uno strato di pacciamatura (cippato di resinose o di residui di potatura del giardino) alto almeno 10 cm, che, una volta al mese, va ripulito dalle infestanti e ripareggiato.

Ricordare che l’accostamento delle varie specie va fatto sia in base al colore dei fiori che all’epoca di fioritura, mentre la loro disposizione deve essere tale che quelle a maggiore sviluppo stiano all’interno, e quelle più basse all’esterno.

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